INDICE
pag. 1
di
mini e capelloni
pag. 2
di
scuole e impegno
pag. 3
il
1968
pag. 4
la
contesta-zione
pag. 5
il
rifiutopag. 6
Marx e
matrimonio pag. 7
Trento
pag. 8
idee di rivolte e pensione
pag. 9
gli anni di piombo
pag. 10
il
ritornopag. 11
una
serena
vecchiaia
pag. 12
di
figli e
nipoti
pag. 13
gli ultimi lutti
pag. 14
fine
Parte terza |
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Una Storia Valtrumplina: Ernelia e Gianni Gli anni successivi sono anni tormentati per Ernelia e Gianni. Maria Angela e Antonello sono impegnati nei rispettivi movimenti studenteschi e più tardi militeranno in organizzazioni dell'estrema sinistra, allora detta "extraparlamentare". Gianni, che dai primi anni del dopoguerra si era iscritto al Partito Socialista Italiano, non accetta l'idea di un rifiuto radicale di tutto il "sistema" che Antonello e Maria Angela esprimono, e soprattutto si rende conto del pericolo che la giovane democrazia italiana sta correndo con l'inasprirsi dello scontro sociale. Ernelia teme di più per la libertà che i suoi ragazzi si sono presi, lontani dai buoni principi con i quali erano cresciuti, ma nello stesso tempo li ascolta e da antica democristiana com'era piano piano si avvicina a posizioni socialisteggianti e a partire dalle elezioni del 1975 voterà PSI. Nel frattempo Gianni, dopo 42 anni di servizio, va in pensione e insieme ad Ernelia partecipa a numerose "gite" organizzate dai "dopolavoro" delle principali industrie gardonesi. Visitano così: l'isola d'Elba, Firenze e Siena, Venezia, l'Umbria e ovviamente Trento; si spingono anche all'estero e che altro se non Parigi e Vienna?. Questo aiuta a sopportare le preoccupazioni che l'inquietudine di Maria Angela e la lontananza di Antonello procurano loro. |
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