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INDICE
pag. 1
Inizio pag. 2
Una vita dura
pag. 3
Angela e Adele
pag. 4
La scuola
il lavoro
pag. 5
Gli anni della gioventù
pag. 6
Il fascismo pag. 7
Si fidanzano
pag. 8
Inizia la guerra
I lutti pag. 9
Gli anni di guerra
pag. 10
L'8 settembre '43
pag. 11
gli anni bui
pag. 12
Un'azione azzardata
pag. 13
la pace e il matrimonio
pag. 14
verso la normalità
pag. 15
La storia continua
Parte Prima |
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Gardone, sede di importanti fabbriche d'armi e di industrie strategiche, venne più volte bombardato nonostante che le montagne e la valle particolarmente stretta per molto tempo avessero costituito un valido ostacolo alle incursioni aeree.
Angela, che gestendo un pubblico esercizio, ha il compito di distribuire alcuni prodotti razionati dalle tessere annonarie, come il sale e il tabacco, si trova a disporre dei fondi che spesso rimanangono alla fine della distribuzione. Prepara dei pacchetti che, calata la sera, deposita nell'orto dietro la locanda facilmente raggiungibile dal bosco che degrada dalla montagna. Nottetempo alcuni membri incaricati dalle formazioni partigiane si avventurano fino all'orto de "la pesa" per raccogliere i pacchi. Angela era una fervente monarchica, credeva nella missione che dio affida ai regnanti, era profondamente religiosa, ciononostante capiva che quei ragazzi costituivano l'unica speranza di riscatto di un mondo sopraffatto da una violenza cieca e spietata. (apri una scheda di approfondimento sul rapporto tra partigiani e valligiani di Santo Peli, parte di un lavoro pubblicato in "Quaderno n. 7" della Fondazione Micheletti, Brescia 1994) |
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